La rete comunale in fibra ottica si potenzia: l’anello principale passa da 2 a 200 Gigabit al secondo. È stato collaudato proprio oggi il nuovo backbone che unisce due nodi nevralgici per le connessioni dei servizi pubblici.
A cosa serve questa grande capacità di trasmissione? A poter veicolare più informazioni contemporaneamente, a esempio le immagini ad altissima risoluzione di un numero maggiore di telecamere, un numero più grande di punti d’accesso a Internet senza fili.
In vista dell’espansione del piano di videosorveglianza urbana programmata per il prossimo anno, questa trasformazione della rete costituisce un passo necessario.